Giancarlo Tommasi aveva intuito presto il suo destino: ha respirato aria di vigna e cantina sin da piccolo.

Aveva appena concluso gli studi di enologia quando gli è stato affidato il progetto di Poggio al Tufo, con una piena autonomia, che doveva ancora conquistare nella cantina storica di famiglia.

Nella Maremma ha perfezionato un metodo di ascolto della terra e di osservazione delle pratiche tradizionali di viticoltura, plasmando una sua firma espressivo specifico del luogo, con tratti di eleganza capaci di affascinare i palati di amanti del vino in tutto il mondo.

In Emiliano Falsini, Giancarlo ha trovato un abile custode e compagno del suo progetto, rispettoso della sua visione enologica.

Cantina

Giancarlo Tommasi ha respirato aria di vigna e cantina sin da piccolo. Aveva appena concluso gli studi di enologia quando gli è stato affidato il progetto di Poggio al Tufo, con un’ autonomia piena.

In attesa del completamento della nuova cantina Poggio al Tufo nei pressi della Tenuta Rompicollo, Tenuta Albore ospita il centro di vinificazione, con l’impianto di pigiatura e vasche di acciaio inox.

Dopo anni di progettazione, gli scavi per la nuova struttura inizieranno presto. Abbiamo inserito tecnologie all’avanguardia, eco-compatibili ed eco-sostenibili in un'architettura rispettosa del paesaggio incontaminato dell'entroterra maremmano.

Concepita per essere autosufficiente da un punto di vista energetico attraverso l’utilizzo di pannelli fotovoltaici, ogni ambiente è studiato per ottimizzare posizione, luce, temperatura e umidità, al fine di coprire l’intero ciclo di lavorazione: dalla vinificazione in acciaio e legno, alla maturazione ed affinamento in botte.