Nel 1997, poco più che ventenni, siamo arrivati in Toscana con l'ambizione di conquistare vigna in una zona prestigiosa, innamorandoci invece, a prima vista, a Pitigliano di una cascina con qualche ettaro di vigna e l'incanto della natura e della storia che parla attraverso ogni cosa.
Come non rimanere impressionati dalle grotte di tufo scavate dal popolo Etrusco, trasformate in cantine, che scrutano gole verdi e selvagge o dalla composizione unica del suolo chiaro di origine vulcanica che si staglia contro accecanti cieli azzurri?

Dei vigneti a conduzione biologica nella Tenuta Doganella, sono rimasti alcuni ettari di Merlot e Chardonnay e il rimpianto dei rimanenti ettari è diviso tra Vermentino e Sangiovese.
Guyot è il sistema di allevamento preferito da Giancarlo. In tutti i vigneti della Maremma, l'impianto è ad alta densità con una media di 6500 piante/ha per mantenere basse le rese.
I vigneti di Rompicollo e Doganella si trovano su grandi ripiani tufacei. Il tufo di colore chiaro proviene da una roccia soffice e porosa formata da stratificazioni consolidate di ceneri vulcaniche di 360.000 anni fa. Ai fini della viticoltura, il tufo ha il grande pregio di comportarsi come una spugna, diventando una riserva per le radici, nei mesi di siccità. Una questione mai comprovata dalla scienza parla dei pregi di questo suolo che potrebbe conferire sentori di mineralità o salinità.
Tenuta Rompicollo a Pitigliano copre 66 e ettari di vigneti e boschi dove abbiamo iniziato a produrre i primi vini Toscani e dove abbiamo restaurato la cascina, che ora ospita l'agriturismo Poggio al Tufo.

Dei vigneti a conduzione biologica nella Tenuta Doganella, sono rimasti alcuni ettari di Merlot e Chardonnay e il rimpianto dei rimanenti ettari è diviso tra Vermentino e Sangiovese.
Guyot è il sistema di allevamento preferito da Giancarlo. In tutti i vigneti della Maremma, l'impianto è ad alta densità con una media di 6500 piante/ha per mantenere basse le rese.
I vigneti di Rompicollo e Doganella si trovano su grandi ripiani tufacei. Il tufo di colore chiaro proviene da una roccia soffice e porosa formata da stratificazioni consolidate di ceneri vulcaniche di 360.000 anni fa. Ai fini della viticoltura, il tufo ha il grande pregio di comportarsi come una spugna, diventando una riserva per le radici, nei mesi di siccità. Una questione mai comprovata dalla scienza parla dei pregi di questo suolo che potrebbe conferire sentori di mineralità o salinità.
Tenuta Rompicollo a Pitigliano copre 66 e ettari di vigneti e boschi dove abbiamo iniziato a produrre i primi vini Toscani e dove abbiamo restaurato la cascina, che ora ospita l'agriturismo Poggio al Tufo.
Passa solo qualche anno, e Tenuta Doganella, 28 ettari di vigneto a conduzione biologica adiacente ai vigneti di Rompicollo, entra a far parte della famiglia. Oggi pensiamo che i nostri padri si siano lasciati incantare tanto quanto noi.
Nel 2013, Dario, infatti, non ha resistito al fascino tipicamente toscano di Tenuta Albore, una proprietà storica di 90 ettari, risalente al 1861, vicino a Scansano: dall'alto della cantina, si ammirano le colline ondeggianti coltivate a vigna, con dieci ettari di frutteto, ulivi e boschi di quercia e acero.